Il Vaudeville è un genere teatrale nato in Francia a fine Settecento. Il Theatre du Vaudeville, primo teatro di gran successo in cui venivano rappresentate i vaudevilles, risale al 1792.
In seguito prese piede anche in Nord America dagli anni '80 dell'Ottocento fino agli anni '20 del Novecento, trasformandosi nel moderno spettacolo di Varietà.
La sua popolarità crebbe con lo sviluppo dell'industria e la crescita delle città nel Nord America, e declinò con l'introduzione dei film sonori e della radio.
L'origine del termine è oscura, ma viene solitamente considerata come una storpiatura dell'espressione francese voix de ville, ovvero "voce della città". Un'altra possibile etimologia è che sia derivata da un'altra espressione francese, Vau de Vire, una valle della Normandia celebre per delle particolari e tipiche canzoni su temi d'attualità.
Il termine si trova impiegato sin dal XV secolo per indicare non l'intero spettacolo bensì una canzone, eventualmente eseguita sulla scena, spesso di contenuto licenzioso o satirico.
Interpreti celebri del Vaudeville furono tra gli altri: L'eclettico ballerino e attore Fred Astaire, l'istrionico Charlot Charlie Chaplin,i mitici fratelli Marx, il comico dandy Buster Keaton, l'indimenticabile e indimenticato Totò (Al secolo Antonio De Curtis), e il grande Ettore Petrolini.
Eredi di tale genere possono essere forse considerati ora, in Italia, il simpatico gruppo musicale trash Elio e le Storie Tese, e Marcello Macchia(a.k.a. Maccio Capatonda di Mai Dire...) con i suoi sketches dal sapore grottesco e surreale.
Il Vaudeville, è stretto parete di un'altra forma di spettacolo molto in voga agli inizi del secolo scorso, il Burlesque, che da qualche anno ha fatto la sua ricomparsa nei cabaret di mezzo mondo, anche grazie al film 'Moulin Rouge' con la splendida Nicole Kidman, e alle piccanti esibizioni della regina piumata Dita von Teese già ex di Marilyn Manson.
Note Burlesque e Vaudeville si rilevano anche nell'originale varietà Chiambretti Night, in cui si amalgamano sapientemente in un mix geniale e gustosamente promiscuo le sexy esibizioni di Eve La Plume e Dana Mathews e le gag di quelle simpatiche sfingi umane di Costantino della Gerardesca, del pianista Johnatan, e delle altre bizzarre comparse che 'Pierino la Peste' ha saputo sapientemente convogliare in uno studio-night club veramente chic.
Il Bohemien
0 commenti:
Posta un commento